Come capire se un tatuaggio è infetto

Farsi un tatuaggio può spesso portare a un'infiammazione minore. Tuttavia, a seconda delle circostanze, potrebbe esserci anche il rischio di infezione e altri tipi di reazione.

Secondo un sondaggio del 2017, il 40% delle persone di età compresa tra i 18 ei 69 anni negli Stati Uniti ha almeno un tatuaggio. Inoltre, 1 su 4 di quelli con tatuaggi ne ha diversi, mentre un altro 19% pensava di farsi un tatuaggio.

Uno studio del 2016 che ha esaminato il rischio di infezione da tatuaggi ha rilevato che lo 0,5-6% degli adulti che avevano un tatuaggio ha avuto complicazioni infettive.

Se un tatuaggio provoca sintomi gravi o dolore che dura per più di pochi giorni, può essere un segno che c'è un'infezione che necessita di cure mediche.

Scoprilo con questo articolo su infezioni e reazioni ai tatuaggi, suggerimenti per la prevenzione e cosa fare se si verificano l'una o l'altra.

Sintomi

Nella maggior parte dei casi, i tatuaggi guariscono con la cura e l'igiene di base.

Quando una persona ha un tatuaggio da un tatuatore autorizzato e rispettabile in un salone, potrebbe provare dolore, arrossamento e gonfiore. Man mano che il tatuaggio guarisce, può verificarsi prurito.

Con le cure di base e una buona igiene, la maggior parte dei nuovi tatuaggi guarisce entro poche settimane, ma alcune persone possono sviluppare un'infezione che richiede cure mediche.

I sintomi di un'infezione del tatuaggio includono:

  • un'eruzione cutanea, arrossamento o protuberanze nell'area del tatuaggio
  • la febbre
  • peggioramento del gonfiore
  • drenaggio purulento
  • aumento del dolore
  • tremori, brividi e sudorazione

Tipi di infezioni e reazioni

L'iniezione di inchiostro introduce nel corpo sostanze che normalmente non incontra. Indipendentemente dal fatto che si tratti di componenti dell'inchiostro o batteri, virus o altri agenti patogeni, esiste il rischio di infezione o reazione.

Batteri e virus

L'attrezzatura e l'inchiostro contaminati possono introdurre batteri nel sito della ferita.

Varie specie di batteri possono causare infezioni dopo un tatuaggio, tra cui:

  • Stafilococco
  • Streptococco

Alcuni di questi agenti patogeni rispondono agli antibiotici, ma altri no. Se una persona sviluppa un'infezione e non cerca assistenza medica, può portare a complicazioni, come infezioni più profonde e, in rari casi, sepsi, che può essere pericolosa per la vita.

Chiunque abbia segni di un'infezione, inclusi febbre e brividi, dovrebbe consultare un medico.

Le condizioni che possono derivare da un'infezione batterica o virale includono:

  • impetigine
  • cellulite
  • herpes simplex
  • verruche virali
  • infezione da micobatteri atipici
  • sifilide
  • Epatite virale
  • HIV

Inchiostro contaminato

In alcuni casi, l'uso di inchiostro contaminato o diluito con acqua non sterilizzata può causare un'infezione.

Un focolaio, emerso nel gennaio 2012, ha coinvolto i batteri Mycobacterium chelonae, una causa di infezioni della pelle e dei tessuti molli. Ha colpito 19 persone in vari stati degli Stati Uniti.

I sintomi includevano un'eruzione cutanea persistente con arrossamento, gonfiore e papule nell'area del tatuaggio.

In questo caso, vari artisti avevano utilizzato un inchiostro prediluito che conteneva contaminazioni prima di acquistarlo.

Altre reazioni

Una persona può sperimentare una reazione cutanea a un tatuaggio.

L'infezione è relativamente rara dopo un tatuaggio, ma possono verificarsi varie altre reazioni. Queste reazioni includono:

  • Sintomi nuovi o in peggioramento di una condizione della pelle esistente, come la psoriasi.
  • Reazioni cutanee, come dermatite allergica da contatto e dermatite fotoallergica.
  • Un'eruzione cutanea infiammata e rossa e una pelle squamosa e desquamata, a seconda della reazione.

Ulteriori informazioni su psoriasi e tatuaggi.

Effetto dell'inchiostro

L'inchiostro per tatuaggi è costituito da metalli e altre sostanze chimiche, e questi sono ciò che fornisce il colore. Ad esempio, l'inchiostro per tatuaggi rosso può contenere solfuro di mercurio, mentre l'inchiostro blu contiene alluminato di cobalto.

Le reazioni all'inchiostro per tatuaggi possono variare a seconda del pigmento che contiene.

Le potenziali reazioni possono portare a:

  • granuloma o protuberanze rosse in rilievo intorno al tatuaggio
  • reazioni lichenoidi o macchie cutanee pruriginose come nel lichen planus
  • reazioni pseudolinfomatose, che coinvolgono noduli e placche viola o rossi

C'è un collegamento con il cancro della pelle?

Gli autori di uno studio del 2014 notano che ci sono stati casi di sovrapposizione tra carcinoma a cellule squamose e reazioni nel sito di un tatuaggio, sollevando preoccupazioni sul cancro della pelle.

Una revisione del 2018 conclude che non ci sono prove sufficienti per dimostrare un legame tra tatuaggi e tumori della pelle. Tuttavia, gli autori raccomandano di segnalare qualsiasi caso di cancro della pelle intorno ai tatuaggi ai registri nazionali del cancro della pelle.

Inoltre, alcuni dei cambiamenti della pelle che possono verificarsi possono essere simili a quelli del cancro della pelle, rendendo più difficile la diagnosi in caso di cancro.

La Food and Drug Administration (FDA) nota di "non aver approvato l'iniezione di pigmenti nella pelle per scopi cosmetici".

Cause

Il tatuaggio può portare a un'infezione dall'introduzione di batteri, virus o altre sostanze indesiderate nel corpo attraverso la pelle rotta.

I fattori che possono aumentare questo rischio quando una persona ha un tatuaggio includono:

  • utilizzando inchiostro contaminato
  • utilizzando un kit per tatuaggi fai-da-te
  • pratiche antigieniche nei negozi di tatuaggi senza licenza
  • cura della ferita inappropriata dopo la procedura
  • un sistema immunitario indebolito prima della procedura

La scelta di un negozio di tatuaggi con licenza completa, con un tatuatore qualificato ed esperto, può ridurre il rischio. Tuttavia, questo non terrà conto di tutti i possibili trigger.

Un individuo può ancora avere un rischio maggiore a causa di una condizione preesistente, come l'eczema o l'inchiostro in cui il processo di produzione ha causato la contaminazione.

Cosa succede all'inchiostro del tatuaggio quando entra nella tua pelle? Scopri tutto con questo articolo.

Trattamento

I trattamenti che possono aiutare con l'infiammazione e il disagio dopo un tatuaggio includono:

Farmaci da banco: Tylenol e farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), ad esempio, possono aiutare con il dolore e l'infiammazione.

Farmaci antistaminici: Benadryl, ad esempio, può ridurre i sintomi di una reazione allergica minore, come piccole protuberanze rosse o una debole eruzione cutanea intorno al sito del tatuaggio.

Creme per uso topico: una crema ipoallergenica e senza profumo può impedire alla pelle di seccarsi.

Altri suggerimenti post-terapia includono:

  • mantenere pulito il sito lavando delicatamente con acqua e sapone
  • coprendo il sito del tatuaggio con una garza o una benda fresca e sterile
  • indossare guanti durante il sonno per evitare di graffiare un nuovo tatuaggio

Queste misure possono aiutare a ridurre il rischio che si verifichi un'infezione.

Quando vedere un dottore

Se ci sono segni di infezione più gravi o persistenti, la persona dovrebbe consultare un medico.

Un medico può eseguire una o più delle seguenti azioni:

  • prendi un campione di pelle, o una biopsia, per verificare la presenza di batteri o virus
  • prescrivere antibiotici orali o topici
  • raccomandare il ricovero in ospedale nei casi più gravi

La FDA nota che alcune persone hanno bisogno di usare antibiotici per diversi mesi. Aggiungono che se una persona ha una reazione allergica, i sintomi potrebbero non scomparire perché l'inchiostro del tatuaggio è permanente.

Prevenzione

Trovare un tatuatore rispettabile può aiutare a ridurre al minimo il rischio di infezione.

Chiunque stia pensando di farsi un tatuaggio deve scegliere un tatuatore e un salone autorizzati e rispettabili.

Le persone che dovrebbero chiedere al proprio medico prima di andare avanti includono quelle con un sistema immunitario indebolito o una condizione esistente del sangue o della pelle.

Le domande da porre al tatuatore prima di prendere la decisione finale di farsi un tatuaggio includono:

  • Da quanto tempo si esercita il tatuatore?
  • Da quanto tempo operano nella zona?
  • Qual è la loro reputazione e ci sono recensioni online?
  • Quanto è pulita la struttura in generale, inclusa la hall?
  • Qual è la probabilità che l'inchiostro provochi una reazione cutanea?
  • Il tecnico utilizza sempre aghi nuovi, attrezzature sterilizzate e contenitori di inchiostro singolo?
  • Useranno un tampone sterile, un risciacquo o un lavaggio antisettico per pulire l'area prima di iniziare il tatuaggio?
  • Indosseranno guanti sterili durante l'intera procedura?

Chi non si sente a proprio agio con un salone, l'attrezzatura o l'artista, dovrebbe scegliere un'altra posizione.

prospettiva

Qualsiasi attività che comprometta la barriera cutanea o introduce materiali estranei nel corpo aumenta il rischio di infezioni o altre reazioni. Molte persone sperimentano una leggera infiammazione, ma se i sintomi persistono, una persona dovrebbe consultare il proprio medico.

Il trattamento antibiotico di solito può risolvere un'infezione correlata al tatuaggio. Senza trattamento, in alcune persone possono verificarsi complicazioni di un'infezione della pelle, come un'infezione più profonda e, raramente, sepsi. Quando ciò accade, può essere pericoloso per la vita.

Prima di decidere su un tatuaggio, le persone dovrebbero imparare il più possibile sui possibili effetti a breve termine e su come prevenire un problema.

Potrebbero anche voler considerare la possibilità di effetti a lungo termine, sebbene, come sottolinea la FDA, i dettagli di questi non siano ancora chiari.

Q:

Ho il diabete, ma vorrei farmi un tatuaggio. Sarà sicuro? Dovrei farne un piccolo tatuaggio?

UN:

Avere il diabete significa che devi considerare attentamente i rischi, in particolare il rischio di un'infezione. Ciò è particolarmente importante se il tuo diabete è difficile da gestire.

Prima di farsi un tatuaggio, piccolo o grande, è meglio discutere ulteriormente i rischi con il medico. A seconda dello stato del diabete e di altre condizioni mediche, un medico potrebbe essere in grado di valutare meglio il rischio e se sarebbe relativamente sicuro procedere.

Dopo aver discusso con il tuo medico, potresti prendere in considerazione l'idea di farti un piccolo tatuaggio all'inizio ed evitare il tatuaggio sulla parte inferiore delle gambe.

Le risposte rappresentano le opinioni dei nostri esperti medici. Tutto il contenuto è strettamente informativo e non deve essere considerato un consiglio medico.

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