Cosa sapere sul passaggio di un calcolo renale

I reni sono responsabili della rimozione dell'urea e dei minerali in eccesso dal sangue. Il corpo di solito espelle questi prodotti nelle urine. In alcuni casi, tuttavia, grandi quantità di questi minerali possono accumularsi nei reni, formando pietre simili a cristalli.

I calcoli renali possono formarsi in uno o entrambi i reni. Da qui, possono passare nell'uretere, che è il tubo che collega il rene alla vescica.

I piccoli calcoli renali spesso viaggiano senza problemi e potrebbero non causare sintomi. Le pietre più grandi possono depositarsi nell'uretere, causando dolore. Senza rimozione, possono causare complicazioni come infezioni e danni ai reni.

Ci sono diversi fattori che possono influenzare la velocità con cui passa un calcolo renale. Questo articolo fornisce ulteriori informazioni sul tempo necessario per superare un calcolo renale, sui modi per accelerare il processo e sulle opzioni di trattamento.

Quanto tempo ci vuole per superare un calcolo renale?

Ci sono due fattori principali che determinano la velocità con cui passerà una pietra: dimensione e posizione.

Taglia

La maggior parte dei calcoli renali di dimensioni inferiori a 4 mm di solito passano naturalmente.

La dimensione di un calcolo renale ha un ruolo nella velocità con cui passerà attraverso il corpo di una persona. In generale, le pietre più piccole passano più velocemente e con meno dolore.

Di seguito sono riportati i tempi approssimativi per il passaggio di calcoli renali di diverse dimensioni:

  • Circa l'80% dei calcoli renali di dimensioni inferiori a 4 millimetri (mm) passerà da solo in circa 31 giorni.
  • Circa il 60% dei calcoli renali di 4-6 mm passerà da solo in circa 45 giorni.
  • Circa il 20% dei calcoli renali di dimensioni superiori a 6 mm passerà da solo in circa 12 mesi. Tuttavia, quando le pietre sono così grandi, è meglio cercare la rimozione chirurgica immediata.

Posizione

Anche la posizione del calcolo renale ha un ruolo nel determinare se una persona sarà in grado o meno di passarlo naturalmente. Alcune pietre si formano nel rene stesso, mentre altre possono formarsi nell'uretere.

I calcoli renali che si formano nella parte superiore dell'uretere sono vicini al rene. Quelli che si formano nella parte inferiore sono vicini alla vescica.

Secondo una ricerca delineata in una revisione del 2014, il 48% delle pietre che si formano vicino al rene passa senza intervento. Questo numero sale al 79% per i calcoli che si formano vicino alla vescica.

Come accelerare il processo

Il modo migliore per accelerare il processo di passaggio di un calcolo renale è bere molta acqua. Il fluido in eccesso incoraggia la minzione, che aiuta a spostare la pietra.

Una persona può anche adottare misure per prevenire la formazione di nuove pietre e impedire a quelle esistenti di ingrandirsi. Questi passaggi includono:

  • limitare l'assunzione di proteine
  • riducendo l'assunzione di calcio
  • consumare meno sale
  • mangiare più agrumi

Gli agrumi contengono il citrato chimico, che aiuta a prevenire la formazione di calcoli renali.

Inoltre, dietisti o medici possono suggerire programmi dietetici per la gestione dei calcoli renali.

Rimedi per il dolore

Il passaggio di calcoli renali può essere scomodo e persino doloroso. In alcuni casi, l'assunzione di farmaci da banco come l'ibuprofene può essere sufficiente per alleviare il dolore.

Se una persona soffre di calcoli renali particolarmente dolorosi, dovrebbe parlare con il proprio medico, che potrebbe essere in grado di prescrivere farmaci antidolorifici più forti.

Quando vedere un dottore

Una persona dovrebbe parlare con il proprio medico se avverte dolore persistente alla schiena o al fianco.

I calcoli renali più piccoli possono passare da soli, causando un disagio minimo. Tuttavia, le pietre di grandi dimensioni possono essere dolorose e aumentare il rischio di complicazioni per la salute.

Il dolore è un indicatore che una persona dovrebbe consultare un medico. Possono determinare se la pietra richiede o meno un trattamento aggiuntivo per aiutarla a passare.

Le persone dovrebbero anche consultare un medico se manifestano i seguenti sintomi:

  • dolore grave e persistente alla schiena o al fianco
  • urina torbida o maleodorante
  • una sensazione di bruciore durante la minzione
  • sangue nelle urine
  • febbre e brividi
  • vomito

Questi possono essere segni di un'infezione renale, che richiede un trattamento tempestivo per prevenire complicazioni più gravi.

Trattamento e chirurgia

Esistono diversi trattamenti non chirurgici per i calcoli renali. Questi includono:

  • Alfa-bloccanti: questi farmaci rilassano l'uretere, alleviano gli spasmi dolorosi e aiutano il passaggio dei calcoli.
  • Calcio-antagonisti: questi farmaci allargano l'uretere, aiutando il passaggio dei calcoli.
  • Litotripsia: questa procedura utilizza le onde sonore per rompere la pietra in frammenti più piccoli che possono passare più facilmente.

La chirurgia è raramente la prima scelta di trattamento. Tuttavia, i calcoli renali più grandi di 6 mm richiedono un intervento chirurgico immediato. Pietre così grandi possono attaccarsi all'uretere, causando infezioni e danni ai reni.

Esistono due opzioni chirurgiche principali per la rimozione dei calcoli renali: ureteroscopia e nefrolitotomia percutanea.

L'ureteroscopia richiede anestesia generale. Durante la procedura, il chirurgo rimuove o rompe la pietra, utilizzando piccoli strumenti inseriti attraverso l'uretra. Il chirurgo può quindi posizionare uno stent all'interno dell'uretra per tenerlo aperto. Ciò consente a qualsiasi piccolo frammento di pietra di passare più facilmente.

Durante la nefrolitotomia percutanea, il chirurgo rimuove i calcoli molto grandi che misurano 10 mm o più. Si tratta di rimuovere la pietra direttamente dal rene attraverso una piccola incisione nella parte posteriore. La procedura richiede anestesia generale e una degenza ospedaliera di 1-2 giorni.

Recupero

Una persona può trovare utili farmaci antidolorifici durante il recupero.

Il tempo necessario per riprendersi da un calcolo renale dipende da come passa. Se la pietra passa naturalmente o con un intervento farmacologico minimo, il dolore dovrebbe ridursi molto rapidamente.

Se una persona si sottopone a litotripsia, che è una procedura ambulatoriale, dovrebbe essere in grado di tornare a casa lo stesso giorno. Il tempo di recupero è generalmente minimo e in parte dipende dal tipo di anestetico utilizzato dal medico.

Se è necessario un intervento chirurgico, una persona sarà in genere in grado di tornare alle normali attività entro un giorno dalla procedura. Tuttavia, le persone che ricevono uno stent dovrebbero evitare attività ad alta intensità fino a quando un professionista della salute non lo rimuove. Questo di solito si verifica circa una settimana dopo l'intervento chirurgico.

Durante il recupero, una persona può assumere farmaci antidolorifici.

Sommario

I calcoli renali sono spesso dolorosi e possono richiedere diverse settimane per passare completamente attraverso il sistema del corpo. Una persona dovrebbe consultare un medico se le sue pietre diventano particolarmente dolorose o se manifesta altri sintomi preoccupanti.

Esistono diverse potenziali opzioni di trattamento per i calcoli renali. Le terapie farmacologiche si concentrano sia sull'alleviare il dolore e il disagio che sul permettere alla pietra di passare più facilmente.

Tuttavia, i calcoli renali che sono troppo grandi per passare naturalmente possono richiedere la rimozione chirurgica. Nella maggior parte dei casi, una persona può tornare alle normali attività entro uno o due giorni dall'intervento.

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